Così nasce un divano classico: dalla progettazione alla realizzazione artigianale
La progettazione del divano classico: scelta dello stile e schizzo a mano
Il divano classico della collezione Venezia non manca di affascinare ogni appassionato di stile classico di lusso per le sue forme morbide e avvolgenti, per i suoi intagli discreti e nello stesso tempo elegantissimi, per la luminosità che sa donare a ogni ambiente. Ma come nasce il progetto di un divano classico? Quali sono gli ingredienti che danno vita a questa perfetta alchimia?
Tutto nasce, naturalmente, da un’attenta progettazione: l’ispirazione nasce dai più begli esempi di divani classici, quelli che hanno fatto nei secoli passati la storia dell’arredo. Una volta scelto lo stile che si desidera ricreare, la prima fase è quella dello schizzo a mano: la progettazione di un divano classico artigianale che si rispetti non può infatti prescindere dalla conoscenza e dell’abilità manuale, che lo caratterizzano sin dalle prime fasi della sua creazione. Si parte quindi schizzando le linee principali, scegliendo la sagoma e l’aspetto generale che dovrà avere: il disegno del divano classico viene poi via via raffinato fino a quando non prende la forma desiderata. È arrivato il momento di posare la matita e prendere in mano lo scalpello.
Dal disegno alla realtà: l’intaglio del divano classico
Quello del disegno è uno strumento importate, anzi fondamentale, ma non può prescindere dalla prova del nove costituita dalla realtà: perché un divano classico possa davvero prendere forma ed entrare a far parte delle collezioni che andranno ad arredare le più belle ville del mondo deve infatti passare la fatidica prova dell’intaglio. Una volta che il divano classico è stato disegnato e definito su carta, la mano passa quindi al falegname e all’intagliatore, che producono le singole parti e le assemblano.
È questo un momento cruciale nel processo che darà vita al divano classico: è in questa fase che si decide se il progetto iniziale è adeguato o se è necessario cambiare delle parti, che possono essere singoli particolari o intere sezioni della struttura. Non per nulla quello che si ottiene in questa fase viene chiamata “anima” del divano classico: è la sua struttura essenziale, che ne caratterizzerà tanto l’aspetto estetico quanto la comodità. Un divano classico non deve infatti solo incantare per le sue forme perfette, ma deve anche essere fonte di comfort per chi vi si siede.
Il divano classico prende vita: la scelta delle finiture
La terza fase della creazione di un divano classico è quello della scelta delle finiture: il disegno ha impostato le sue caratteristiche essenziali, le abili mani del falegname e dell’intagliatore hanno plasmato la materia perché desse vita all’anima del divano classico, rifacimenti e perfezionamenti hanno fatto sì che il progetto fosse perfetto in ogni sua parte. Ma il divano classico ancora non è finito: bisogna scegliere le finiture e decidere quanto e come imbottire le diverse parti. Legni e intagli vengono sottoposti a diverse finiture per verificarne la resa, le imbottiture vengono disposte in modo tale da conferire ai divani classici il loro aspetto morbido e maestoso e nello stesso tempo da essere comode e confortevoli.
Infine vengono scelte le stoffe con le quali presentare il divano classico, quelle che si ritengono esprimere al meglio le sue caratteristiche: ma è proprio in questa fase che il gusto del cliente entra in gioco con le sue peculiarità e i suoi desideri. I legni foglia o foglia argento possono lasciare spazio alle finiture naturali o viceversa, così come le candide stoffe fiorate o a motivi geometrici possono trasformarsi in sontuose sete nei più diversi colori e con le più varie fantasie.
Così ognuno può davvero creare il proprio divano classico di lusso.